Grazie ai miglioramenti nell’energia verde, i proprietari di case possono ora costruire un generatore idroelettrico portatile nel loro cortile. In questo articolo imparerai le centrali idroelettriche e come realizzare un’unità semplice e compatta.
Ecco come realizzare un generatore idroelettrico portatile:
1. Raccogliere tutti i materiali necessari per il generatore di idrogeno.
2. È necessario collegare la ventola del radiatore al rotore dell’alternatore.
3. Collegare l’alternatore e l’inverter alla batteria.
4. Fissare le parti insieme per evitare che l’elettronica si bagni prima di posizionare la ventola nell’acqua in movimento.
5. Controllare se il generatore funziona durante la rotazione.
Ti darà una forza infinita. Per saperne di più su come costruire la tua centrale idroelettrica, leggi maggiori dettagli nella nostra guida qui sotto.
La crescita delle energie rinnovabili
L’energia idroelettrica è una forza importante nella rivoluzione verde. Quasi tutta l’energia rinnovabile prodotta nell’ultimo decennio proveniva da centrali idroelettriche.
Negli ultimi decenni, i consumatori sono diventati più consapevoli di come il cambiamento climatico sta influenzando il nostro mondo. Sempre più persone utilizzano fonti di energia rinnovabile. Alcuni consumatori utilizzano anche generatori domestici naturali per risparmiare denaro e diventare più autosufficienti.
Esistono tre principali fonti di energia rinnovabile: solare, eolica e idroelettrica. Per i consumatori situati vicino a corsi d’acqua, i generatori idroelettrici possono ridurre notevolmente la bolletta dell’elettricità.
Secondo il Center for Climate and Energy Solutions, il 17% della produzione di elettricità degli Stati Uniti nel 2018 proveniva da fonti rinnovabili. Gli esperti prevedono che questo importo aumenterà al 48% nel 2050. Secondo i dati disponibili, le fonti rinnovabili di elettricità crescono più velocemente di quelle non rinnovabili.
Due dei principali contributori alla produzione di energia rinnovabile sono l’energia solare e l’energia idroelettrica. L’energia idroelettrica è uno dei maggiori contributori alla rivoluzione verde. Nel 2018, la centrale idroelettrica ha prodotto 1.132 gigawatt di elettricità o 4.210 terawattora.
Anche tu puoi partecipare a questa rivoluzione verde aggiungendo energia idroelettrica alla tua casa. I generatori idroelettrici possono alimentare il dispositivo ovunque sia disponibile acqua. Continua a leggere per saperne di più sull’energia idroelettrica e su come sfruttarla.
Cos’è l’energia idroelettrica?
È davvero possibile produrre elettricità utilizzando l’acqua? La risposta è un sonoro sì, ma il processo non è così semplice.
L’acqua non produce energia da sola. Invece, è il motore che aiuta a produrre energia meccanica. L’acqua che scorre crea movimento quando colpisce la turbina, facendola girare. Finché l’acqua scorre, la turbina continuerà a muoversi.
Naturalmente, una ventola rotante non genererà elettricità da sola. La ventola è collegata a un generatore costituito da magneti e bobine di filo di rame.
Quando il magnete all’interno del generatore ruota, crea una corrente di elettroni, che diventa elettricità. Più velocemente gira la turbina, più velocemente può produrre energia idroelettrica.
Poiché l’energia è prodotta dal movimento, è molto importante avere accesso all’acqua corrente. Non puoi creare una centrale idroelettrica in uno stagno o in un lago calmo senza una soluzione alternativa. Puoi farlo alzando il muro e facendo scorrere artificialmente l’acqua da un punto più alto a uno più basso.
Anche deviare l’acqua direttamente alla turbina è una buona opzione. In questo modo non è necessaria molta potenza per muovere la turbina o la ruota.
Anche usare la gravità come forza aggiuntiva è una buona mossa. Ciò aumenta la potenza di rotazione della turbina senza installare apparecchiature aggiuntive.
L’energia idroelettrica è in realtà una fonte rinnovabile più sostenibile. Questo perché puoi sempre usare l’acqua e creare energia pulita che piova o meno.
Come funziona un generatore idroelettrico portatile?
La maggior parte delle centrali idroelettriche alla rinfusa utilizza dighe e potenti turbine per un’efficiente produzione di massa. D’altra parte, i generatori idroelettrici portatili utilizzano ventilatori più piccoli con generatori efficienti. I generatori idroelettrici portatili di solito sono dotati di power bank e un inverter integrato per dispositivi AC come telefoni e lampade.
In teoria, i dispositivi portatili funzionano allo stesso modo dei generatori più grandi. L’acqua in movimento entra in contatto con la ventola più piccola, facendola girare continuamente. Mentre ciò accade, il generatore produce un flusso di energia che viene immagazzinato nella batteria o nel power bank.
Tutti questi componenti possono essere utilizzati in un pacchetto portatile e conveniente.
Come realizzare un generatore idroelettrico portatile?
Realizzare un generatore di idrogeno portatile è semplice. Se hai a disposizione gli strumenti e i materiali, puoi generare elettricità gratuitamente. Tuttavia, potresti aver bisogno di alcune conoscenze di elettronica, soprattutto se stai utilizzando componenti di vecchie macchine invece di acquistarne di nuove.
Materiali richiesti:
- Raffreddatore a ventola
- Alternatore/Generatore
- Inverter da 12 V CC a 220 V CA
- Batteria al piombo da 12V (la capacità dipende dalle tue esigenze)
- Fili CC
Passaggio 1: procurati i materiali di cui hai bisogno
Questi materiali sono spesso disponibili nei negozi di elettronica di tutto il mondo. Se hai una vecchia macchina, è probabile che tu possa salvare la ventola del radiatore e l’alternatore (assicurati che abbia un regolatore di tensione).
Rimuovere la batteria se non la si utilizza più o se è necessario utilizzarla in altri luoghi per alimentare temporaneamente le cose. I cavi CC sono facili da trovare, soprattutto se acquisti online. Gli inverter consentono di alimentare i dispositivi elettrici con corrente alternata.
Passaggio 2: collegare la ventola del radiatore al rotore dell’alternatore
Per il secondo passaggio, è necessario collegare la ventola del radiatore al rotore dell’alternatore. Sebbene frustrante, non esiste un modo universale per collegare una ventola o una turbina a un rotore dell’alternatore.
Alcuni dispositivi dovrebbero essere saldati per fissare la ventola all’alternatore. Altri richiedono di perforare il centro della ventola e farlo scorrere verso il basso nel rotore. Se si utilizzano turbine diverse dalla ventola del radiatore, le istruzioni possono variare notevolmente.
Dopo aver collegato la ventola del radiatore al rotore dell’alternatore, è necessario collegare sia l’alternatore che l’inverter alla batteria. È quindi necessario fissare i pezzi insieme per evitare che l’elettronica si bagni prima di posizionare la ventola nell’acqua in movimento.
Passaggio 3: collegare la batteria e l’inverter insieme
Per completare il terzo passaggio, prendi i cavi CC e collega la batteria e l’inverter insieme. Solitamente i fili sono contrassegnati con (-) per negativo e (+) per positivo. Se i fili sono codificati a colori, il rosso è positivo e il nero è negativo.
Collegare prima i fili ai terminali negativo e positivo dell’inverter. Quindi continuare a collegare l’altra estremità dei cavi alla batteria.
Passaggio 4: collegare l’alternatore alla batteria
L’ultima cosa da fare è legare tutto insieme in un piccolo sistema coeso. Con i cavi rimanenti, collegare i fili positivo e negativo al terminale dell’alternatore. L’altra estremità dovrebbe andare di nuovo alla batteria.
Passaggio 5: proteggi i tuoi dispositivi elettronici
Poiché l’alternatore converte l’energia meccanica dalla ventola, prendere in considerazione la realizzazione di un involucro per proteggerlo dall’acqua. Usa plastica o legno per gli imballaggi elettronici. Sigillare correttamente gli spazi vuoti con sigillante siliconico. Assicurarsi che l’acqua entri in contatto solo con la ventola.
Passaggio 6: posizionare la ventola nell’acqua in movimento
Ci sono molti modi per realizzare questa impresa. Il modo più semplice è utilizzare il terreno naturale nell’area per aumentare la velocità e lo slancio e reindirizzare l’acqua che scorre nel percorso della ventola del radiatore. In questo modo, la ventola può muoversi più velocemente e l’alternatore può generare più corrente con una minore pressione dell’acqua.
Per superfici d’acqua piane o quando l’acqua non si muove rapidamente, è possibile utilizzare un tubo dell’acqua per reindirizzare e rafforzare il lavoro.
A seconda del tubo, potrebbe essere necessario collegare un collettore aggiuntivo per rendere il generatore più efficiente. Ci vuole più energia dell’acqua per fare il primo giro, ma una volta che la ruota gira, ha bisogno di meno energia per continuare a muoversi.
Passaggio 7: goditi il tuo generatore idroelettrico portatile
Accendi il convertitore e usa il tuo dispositivo. Il motivo per cui hai bisogno di una batteria è assicurarti di avere sempre abbastanza elettricità per alimentare il tuo dispositivo.
Se hai collegato il ventilatore direttamente all’inverter, i tuoi dispositivi potrebbero danneggiarsi a causa di un’alimentazione incoerente. Questo perché la maggior parte dei corpi idrici può cambiare il proprio slancio in una giornata ventosa o piovosa.
Questa configurazione sarà molto utile per illuminare piccole aree come capannoni e piccole stanze. Ulteriori informazioni su questa guida.
E i kit di alimentazione portatili USB?
Puoi saltare la costruzione del tuo generatore idroelettrico portatile acquistando kit già pronti online.
Uno dei migliori kit noti per la portabilità è il Waterlily USB Portable Power. Questo kit può caricare telefoni, torce elettriche (USB) in movimento. Questo generatore idroelettrico portatile utilizza una piccola ventola che gira quando è immerso in acqua in movimento.
Non puoi davvero garantire le stesse prestazioni ogni volta che utilizzi energia rinnovabile. Fiumi e torrenti non avranno sempre acqua corrente in ogni stagione, quindi scegli l’opzione migliore in base alle tue esigenze. Se la tua fonte di energia rinnovabile non è sostenibile, rendi il tuo sistema una fonte di energia supplementare invece della fonte principale.
Se prevedi di vivere lontano dalla rete per molto tempo, assicurati di acquistare batterie di capacità maggiore. Puoi usarli per alimentare i tuoi dispositivi.
È meglio se hai una o più fonti di energia rinnovabile. Le opzioni per le turbine eoliche e solari stanno diventando sempre più popolari sul mercato e vale la pena prendere in considerazione.
Quanta elettricità produce un generatore idroelettrico portatile?
Ci sono molti fattori che influenzano la quantità di elettricità prodotta dai generatori idroelettrici. Ad esempio, un’unità potente non sarà in grado di produrre molta elettricità se non c’è abbastanza acqua nell’area. Nel frattempo, le unità portatili possono creare un effetto decente se l’acqua corrente fa girare la ventola più velocemente.
Dipende anche dal tipo di ruota o ventola nel sistema. Secondo il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, la vecchia ruota idraulica in legno continuerà a funzionare come sistema idroelettrico. Tuttavia, le prestazioni della ruota in legno non sono paragonabili ad altre moderne turbine come le ruote Pelton o Turgo Impulse.
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